Giovanni Lindo Ferretti
Giovanni Lindo Ferretti nasce a Cerreto (paesino dell'Appennino Tosco-Emiliano) il 9 Settembre
1953 da quella che lui stesso definisce un' "arcaica famiglia montanara".
Fino ai sei anni vive in montagna, poi viene mandato dalla famiglia a studiare in città in un
collegio di suore, e qui cresce ricevendo una rigorosa educazione cattolica.
Dice Ferretti: "Sono stato allevato cattolico e felice. Poi con l' adolescenza ho scoperto il
mondo moderno e la vita." Durante i primi anni del Liceo (intorno al '68) inizia ad
interessarsi di politica, attratto dall'ala estremista del P.C.I. diventa militante di Lotta
Continua (movimento nel quale rimarrà all'interno per parecchio tempo). Dopo essersi diplomato
si iscrive al DAMS dove pero` non concluderà molto. Sempre in questo periodo inizia ad
interessarsi di musica e ad assistere a moltissimi concerti (il primo che vede è quello dei
Jethro Tull a Bologna nel '72). Dice Ferretti: "La musica era per me qualcosa tra il consumismo
indiscriminato e un inconsapevole nutrimento dell'anima".
Lentamente si allontana dalla politica: "Il mio distacco dalla politica è avvenuto per
overdose [...] negli ultimi anni era diventata la cosa più importante della mia vita. Alla
fine mi sono dovuto arrendere all'evidenza [...], si era creato uno scollamento pazzesco tra le
mie tensioni profonde e ciò che facevo. [...] L'unica cosa che sono stato in grado di decidere
è stato fare la valigia e tornarmene in montagna: era il 1975".
Grazie ad un incontro casuale con un dottore della USL di Reggio si ritrova a fare l'operatore
psichiatrico e continuerà questo lavoro per cinque anni (fino al 1982). "Il lavoro mi
appassionava moltissimo: ero entrato di colpo nel mondo del disagio psichico, una condizione
che prima non avevo mai considerato.

[...] Volevo molto bene ai miei matti e ho cercato in ogni modo di farli stare meglio, mentre
contemporaneamente io stavo sempre peggio, [...] il lavoro che svolgevo mi stava uccidendo".
Cosi` decide di mollare il lavoro e parte in giro per l'Europa. E si ritrova a Berlino.
"A Berlino, una tarda notte in cui ero malato, febbricitante, in una discoteca impossibile ho
conosciuto Massimo Zamboni, che era di Reggio Emilia e che io non avevo mai visto. Anche lui
probabilmente aveva voglia di cambiare vita. In quelle sere abbiamo deciso che saremmo tornati
in ltalia e avremmo fatto più o meno quello che vedevamo fare con così nostro grande piacere in quei mesi a Berlino".
I due trascorrono qualche mese insieme a Berlino, e da questo loro incontro casuale inizia la
storia dei CCCP.
Nel 1991 fonda con Ferretti l'etichetta "I Dischi del Mulo", progetto che poi confluirà nel
C.P.I.
è produttore di diversi gruppi tra i quali: CCCP, C.S.I., Üstmamò, Disciplinatha (ormai disciolti) e A.F.A.